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sabato 2 settembre 2017


Diario di Panificazione, 

pasta madre e dintorni



Ciao a tutte,
spero che abbiate trascorso delle belle vacanze e che vi siate riposate. Siamo a Settembre e come promesso sono tornata con la rubrica sulla Panificazione, pasta madre e dintorni.
Se vi ricordate a Giugno avevo messo in "letargo" la mia Lievitina ossia il mio Lievito Madre solido, proseguendo con successo la panificazione con il Li.Co.Li 
Ieri sera ho aperto il freezer e ho preso Lievitina tutta infreddolita e lasciata tutta la notte in frigorifero, stamattina l'ho tolta dal frigorifero e lasciata a temperatura ambiente per circa 1/2 ore. In questo modo l'ho riportata "in vita" gradualmente senza darle un schok termico molto elevato.


Come avevo spiegato é la prima volta che provo a congelare l'LM e non so' come andra' a finire. Ma continuo nel mio racconto. La parte superiore dell'LM si presentava bitorzoluta e secca quindi ho proceduto ad eliminarla, ed ho utilizzato solo il cuore decisamente piu' morbido.


Ho pesato l'impasto ed era 150 gr. quindi ho aggiunto 75 gr. di acqua ed ho mescolato fino al completo scioglimento.



Poi ho aggiunto 150 gr. di farina, lentamente e mescolando mano a mano. Riversato il tutto sulla spianatoia ed impastato fino ad ottenere un panetto liscio...



...che ho riposto nella caraffa di vetro coprendo con pellicola trasparente con qualche forellino per farla respirare.


Ho messo un nastro di scotch per segnare il livello e vederne l'aumento. Dopo diverse ore devo dire che non c'é stato nessun significativo aumento ma ritengo che sia normale, poveraccia é stata al Polo Nord la mia Lievitina e devo darle il giusto tempo di riprendersi. Ora che le temperature non sono piu' molto elevate penso che la lasciaro' tutta la notte fuori dal frigo e domani mattina, la nutriro' di nuovo con un'altro rinfresco, e poi un'altro ancora fino a farla ritornare bella pimpante pronta per una nuova panificazione.

Per ora vi saluto, vi aspetto domani per nuovi sviluppi, buona serata.

  





     

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